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lunedì 22 ottobre 2012

Pre-Filtro in cartone fai da te


PRE-FILTRO IN CARTONE

FAI DA TE

PER CABINA DI VERNICIATURA



OPPA "GANDAM" STYLE a tutti!
Oggi vi spiego come con pochi facili passaggi potrete autocostruirvi un pre-filtro per la vostra cabina di verniciatura.
L'idea mi è venuta guardando sul web la costosa cabina della MR HOBBY

Come si può vedere ha un pre-filtro in cartone che blocca le particelle più grossolane di vernice prima della piccola camera che porta l'aria al 2° filtro e quindi alla ventola.

Sto autocostruendo una cabina per la verniciatura e mi è piaciuta l'idea del pre-filtro in cartone. L'idea di realizzarlo in casa invece mi è venuta a causa dei prezzi proibitivi di questo accessorio. Presso alcuni dei più importanti negozi giapponesi on line il filtro costerebbe non più di 5 euro, ma il problema è il costo della spedizione: non meno di 27 euro!! Così, armato di buona volonta', sono partito per questa impresa!
Occorrente:
- del cartone che abbia una struttura ondulata all'interno ed uno spessore di non meno di 5/6mm.
- Taglierino
- Righello
- Colla vinilica
Ecco il pezzo di cartone, lo potete trovare presso i negozi di elettrodomestici, per esempio nei rinforzi degli imballi dei frigoriferi o in diversi altri casi...il mio proviene dall'imballo di un pianoforte digitale. Il bello del fai da te è anche la ricerca dei materiali...e comunque mi pare che si possa acquistare anche nei punti bricolage ben forniti.


Se volete realizzare un filtro, ad esempio come il mio,  delle dimensioni di circa 30 cm x 40 cm, aiutandovi con il righello dovrete tracciare un rettangolo con il lato più corto di 30 cm.
(per questa realizzazione mi sono occorsi 3 rettangoli)

L'intera superficie dovrà poi essere divisa in tanti listelli larghi dello spessore che voi vorrete dare al filtro. Nel mio caso 3 cm.


Un cosiglio, usate un altro cartone come base di taglio per evitare di tagliuzzare altre superfici di casa...


Alla fine del lavoro avrete tanti listelli.

Il taglio con il taglierino non è perfettamente netto come quello industriale per cui potrebbero risultare dei fori tappati dall'eccesso di cartone.





Basta passarci pazientemente (in tutti i fori ostruiti...e comunque sarebbero pochi rispetto al totale e l'aria passerebbe lo stesso...) uno stecchino di quelli in legno per gli spiedini -__^

Ora è il momento di incollare fra loro i listelli. Potete usare colla vinilica o un incolla tutto universale. Ne basta una strisciolina neanche tanto precisa lungo tutto il listello.

Unite le 2 parti premendo per pochi secondi e procedete in verticale con tutti gli altri.

Alla fine il risultato sarà questo bel filtro fatto in casa e a costo praticamente zero. La prova che l'aria passerà è che potete vederci attraverso se lo ponete di fronte alla vostra faccia.
Se volete potete rifinirlo lungo i bordi con del nastro di carta. La sua durata è sicuramente di gran lunga superiore rispetto ad un normale filtro di aspirazione. Dovrebbe proprio tapparsi di vernice ogni foro per essere inutilizzabile, non vi pare?
Ora siete pronti per le vostre lunghe sessioni di verniciatura!


Spero che questo tutorial possa esservi utile.
Alla prossima!

Ciccio ^__^



11 commenti:

Peppekk on 23 ottobre 2012 alle ore 01:02 ha detto...

grande Ciccio, sei troppo avanti, sei il master dei gambali

amuro on 23 ottobre 2012 alle ore 03:02 ha detto...

Questo commento è stato eliminato dall'autore.

davraf on 23 ottobre 2012 alle ore 03:14 ha detto...

scusa la domanda un po' 'frescona' ma a cosa serve una cabina di verniciatura? nel senso che ha solo lo scopo di aspirare i fumi delle vernici, soprattutto se laqueur o smalti? e il tubo dietro quindi sarebbe un aspiratore?
io uso i tamiya acrilici non più di un paio d'ore in totale alla settimana quindi non mi sono mai posto il problema della cabina di verniciatura.

kira on 23 ottobre 2012 alle ore 04:11 ha detto...

Davraf gli acrilici sono comunque nocivi , la cabina elimina l'overspray che si distribuisce nella tua stanza/casa etc etc ....

Ciccio1-P8 on 23 ottobre 2012 alle ore 06:02 ha detto...

Ciao Davraf, come dice giustamente Kira, non dobbiamo pensare che acrilico è sinonimo di vernice ad acqua e quindi assolutamente non nociva. Al contrario, specie per i nostri amati Tamiya, realizzati secondo le normative giapponesi che però sembrano essere alquanto permissive in fatto di nocività...
Il tubo posteriore alla cappa, naturalmente, e' collegato ad un aspiratore che raccoglie il flusso d'aria "sporco". Non ti capita mai di spruzzare il Primer grigio a bomboletta? Se non hai un aspiratore puoi andare a spolverare tutto ciò che ti circonda nel raggio di 20 metri quadrati...pensa a cosa arriva ai tuoi polmoni...-__^

Peppekk on 23 ottobre 2012 alle ore 08:24 ha detto...

giustissimo, una cabina di verniciatura è fondamentala, anche se fatta in casa, non è difficile con poco materiale realizzarla, in questo Full è un maestro, avendo usato come aspiratore il motore di un boing, ahahahahah.

Jeeg on 23 ottobre 2012 alle ore 10:46 ha detto...

Ciao a tutti. Intervengo per ringraziare dell'idea. Domani mi faccio un filtro!
Io ho una cabina portatile fatta da me perchè non ho uno spazio apposito in casa per il modellismo. Uso una ventola di quelle per il bagno senza alcun filtro. L'aria viene solo aspirata e finisce in un tubo fuori dalla finestra. Però vedo che tutti usano questi filtri e quindi ci sarà un motivo...anche se non capisco quale visto che l'aria deve solo uscire di casa...che mi importa di filtrarla se esce e si disperde per la città? Boh.
Grazie ancora.

Ciccio1-P8 on 23 ottobre 2012 alle ore 11:43 ha detto...

Hai ragione Jeeg. La stessa considerazione l'ho fatta anche io. Ci possono essere 2 motivazioni: magari hai un tubo corto e l'aria dalla finestra ti rientra dentro, almeno è purificata....la seconda è che siccome le comuni ventole non sono anti fiamma, l'aria aspirata più "pulita" è e meno pericolo ci sarà...Ci sarebbe una terza motivazione. La camera di pre aspirazione, chiusa in ingresso e uscita da filtri, aumenta la forza di aspirazione della ventola e questo non è poco...Comunque, ripeto, giusta osservazione!

Ciccio1-P8 on 23 ottobre 2012 alle ore 11:45 ha detto...

...inoltre se non ci fossero i filtri, vatti a pulire la ventola internamente da polveri, Primer e vernici con solventi vari quando si accumulano...
-__^

kira on 23 ottobre 2012 alle ore 12:24 ha detto...

Intervengo io che ormai ho sviluppato un cultura sulle cabine non indifferente.
La cabina ha la funzione di assorbire l overspray del nostro aerografo, in sostanza deve eliminare la nuvola contenente colore e diluente in eccesso.
La maggior parte delle ventole utilizzate non hanno la protezione antiscintilla percui i filtri hanno la doppia funzione , una di assicurare una giusta protezione, la seconda di tranne re le molecole più grandi di colore e diluente .
Adoperando prima l aerografo in casa la cabina mi aiutava non poco , ormai lavoro in box ed ho costruito una nuova cabina che oltre a proteggere i miei polmoni funge anche da forno e protezione da polvere ed altro !!
Io adopero i colori lacquer ed essendo allergico ai diluenti sono stato obbligato a costruirne una :-)

Jeeg on 23 ottobre 2012 alle ore 16:29 ha detto...

Ah però! Addirittura scintille?
Spero di non vederle mai. Comunque domani faccio il filtro. Se non ridurrà troppo la potenza di aspirazione lo terrò. Non ho comunque neanche quel filtro sottilissimo che vedo nelle immagini del prodotto giapponese...potrei incollare una garza dietro al filtro di cartone...ma per ora proverò solo con quest'ultimo. Grazie di tutto!

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